Posts written by Draven.

view post Posted: 10/5/2024, 10:34     Cosa stai ascoltando in questo momento? - Angolo Giochini

Glass Houses
Bad Omens

view post Posted: 9/5/2024, 20:01     Sweet Dreams... Are Made Of This - Torre di Astronomia
Ho il cuore in gola. Batte così forte da ottundermi i sensi, ovattarmi l’udito. Non ho mai provato niente di simile. Una paura così paralizzante e soverchiante da farmi tremare le ossa. O meglio… Non la provavo da talmente tanti anni che credevo di averla dimenticata. Nei meandri della mia memoria, qualcosa riemerge dalle profondità più oscure e profonde dei ricordi di infanzia. Che tanto infante non ero, a dirla tutta… Come si dice quando è qualcosa che ha a che fare con un te ancora bambino, ma abbastanza grande da capire, ricordare e rifiutare con tutto se stesso? Non saprei dirlo ad alta voce, a malapena riesco a trovare le parole per definirlo nella mia mente. Un’esperienza segnante che si ripete sotto forma di un incubo. Adesso. Che non so gestire, allo stesso modo in cui non seppi gestirla ai tempi. Riesco solo a urlare fino a farmi sanguinare la gola. È un suono cupo quello che mi esce dalle labbra, recondito tanto quanto il ricordo che gli aghi che mi sento addosso rievocano.
Tutto, ma non questo. Per favore, no.
Non so se lo penso o lo sto gridando.
Pregherei, se sapessi farlo.
Più mi muovo, più le siringhe e i vetri mi si conficcano nella schiena. Più cerco di liberarmi, più le cinghie si stringono e mi segano i polsi. Le gambe oltre il bordo della barella cercano con tutta l’energia che ho in corpo di fare leva, forse con l’intento di ribaltarmi e liberarmi così dalla condizione in cui riverso. Non ne ho il controllo, si muovono per riflesso.
Quel po’ di lucidità che mi resta, è sufficiente solo a farmi rendere conto che è tutto inutile.
Sento la voce di Alice. Grida a perdifiato, mi dice di non parlare.
Stringo i denti, tendo i muscoli delle braccia e spingo verso l’alto, sfogando rabbia, frustrazione e dolore contro quelle cinghie che tentano di tenermi fermo. Non che speri di riuscire a spezzarle o slegarle così, ma non so cos’altro fare. Per quanto mi senta addosso il peso paralizzante della paura, in realtà non riesco a stare fermo.
Qualcosa si muove intorno a me. Non vedo niente nel buio, ma lo percepisco. Passi che struciano sul pavimento, altri più cadenzati. Qualcuno che trascina la lettiga su cui mi trovo facendo stridere le ruote. Alice continua a gridare e, intorno a me, all’improvviso, il silenzio.
Sono solo. La sua voce mi arriva come un’eco lontana.
Questa cosa che ci salviamo a vicenda da incubi indotti deve finire. Non so nemmeno come cazzo abbia fatto a iniziare, a dirla tutta. Ma tant’è.
Con non poca fatica, riesco a liberarmi dalle cinghie che mi costringono i polsi. L’unico vero impedimento ad allontanarmi da questo carrello infernale.
Mi rimetto in piedi e resisto alla tentazione di buttarmi a terra che le gambe molli mi inducono.
Mi concedo un secondo per riprendere fiato, anche se ogni respiro è una coltellata in gola. Ce l’ho in fiamme.
Cazzo, se le trovo le ammazzo. Tutte. Una ad una.
Con lentezza disarmante, le mani tremanti, mi tasto le braccia e la schiena per assicurarmi di non avere ancora addosso aghi o pezzi di vetro. La sensazione di averli permane, ma lo spessore della felpa deve averne attutito gli intenti.
Prendo un altro respiro, più profondo dei precedenti che mi porta a tossire, ma ridona al mio cervello l’ossigeno necessario per tornare a funzionare.
Ribalto il carrello svuotandolo dello schifo che c’è sopra. Lo sollevo, afferrandolo in una mano, con una forza che non mi riconosco.
Un passo dopo l’altro e mi incammino nella vuotezza di quell’oscurità a cercare Alice.
Quanto tempo è passato?
view post Posted: 9/5/2024, 18:57     « Awkward Encounters » - Quarto Piano
Si trattava in tutto e per tutto di una di quelle situazioni che avrebbe evitato a qualsiasi costo; come ci si fosse ritrovato dentro, per colpa di una materia che, tra l’altro, gli faceva anche schifo, restava un po’ celato da un alone di mistero. Insomma: quanta sfiga si doveva avere per ritrovarsi circondato da Tassorosso e litigare per degli stupidi appunti? La sua, evidentemente. Normalmente, sarebbe bastato chiedere per ottenere, no? Non per lui. Ecco cosa accadeva quando scendeva a patti con se stesso e si sforzava di andare oltre la propria comfort zone.
Tuttavia, non aveva alcuna intenzione di demordere. Quei maledetti appunti gli servivano come l’ossigeno e per mero principio, dato quanto si fosse sforzato pur di convincersi a superare i propri limiti sociali pur di trascinarsi fin lì e abbassarsi a chiedere aiuto, non avrebbe mollato la presa per nulla al mondo. Anzi, piuttosto, rimarcò la necessità cercando di chiudere velocemente la faccenda. Bastava che gli dessero retta, era anche piuttosto veloce a prendere appunti, per cui non gli ci sarebbe voluto più di un paio d’ore per ricopiare ciò di cui aveva bisogno. Ma no. La ragazza lo colpì di sorpresa rispondendogli a tono.
La mano che Draven aveva sporto verso il Tassorosso si abbassò. Il braccio tornò disteso al proprio fianco. Si volse verso la ragazza, il viso leggermente inclinato per fissarla in modo che potesse farla indispettire di più, con quell’aria di sufficienza con cui era solito osservare chiunque, secondo lui, non fosse all’altezza della propria attenzione. Fu questione di un solo rapido sguardo, il labbro superiore arricciato in una smorfia, poi tornò a rivolgersi al Tasso inetto.
Il bello era che il Serpeverde fosse sinceramente convinto di non essere stato né sgarbato, né offensivo. Ma se questo era il risultato, tanto valeva essere acidi fino in fondo. Per cui, non la degnò nemmeno di una risposta.
Il ragazzo di fronte a lui, d’altro canto, non fece che mostrare disagio crescente col passare dei secondi. Dall’evidente sudore sulla fronte al modo in cui giocherellava nervosamente con le mani. Non c’era un singolo segnale che non emanava allarme immediato. Se solo avesse potuto, se ne sarebbe scappato via a gambe levate; ma non poteva, perché o l’uno o l’altra dei suoi interlocutori avrebbero finito col rompergliele entrambe se solo avesse azzardato un passo.
Due ragazzi dal carattere molto forte, contro uno che era bravo a fare il gradasso solo con i più deboli. O, perlomeno, questo fu il pensiero di Draven.

Non ho tutto il giorno. Dammi questi cazzo di appunti. - esordì, ufficialmente spazientito, rivolgendosi al pavido Tassorosso.

Per favore. - aggiunse a denti stretti, nervosamente.


Convincimento di Timothy: 6
  • 1d20
    6
  • Inviato il
    9/5/2024, 19:57
    Draven.
view post Posted: 8/5/2024, 22:29     +3TOPIC DELL'APPREZZAMENTO - Off-Topic
Quando non ti funziona internet e ti devi adattare alle circostanze: che fai? Che col coinquilino non ti ci metti a spiare le conversazioni dei vicini?

Simona, nome appena appurato, ha impedito al suo ragazzo di bere dell'acqua per motivi ignoti. Lui, con lo stesso modo di biascicare di Achille Lauro, l'ha definita acida. Lei si è indispettita giocosamente e gli ha risposto "vorresti pure altro per caso? Non te la meriti l'acqua" e lui "ahahah ma quanto sei acida AHO no no, solo l'acqua, dai, sennò mi sento male".

Sta conversazione è andata avanti per tipo quindici minuti. Cioè, sono tantissimi passati a discutere dell'acqua.
Spero che alla fine lui sia riuscito a bere, almeno dal rubinetto. In ogni caso, per quanto breve, ho adorato questa forma di intrattenimento inaspettata. Più vicini assetati (?) per tutti.
view post Posted: 8/5/2024, 18:47     Draconic Hungover - La Capitale del Mondo Magico
Non ho dormito un cazzo stanotte e ne pago lo scotto adesso, mentre trascino il baule in treno come uno zombie. Ho lasciato Megan solo poche ore fa, dopo che abbiamo passato la notte insieme. La spiaggia dell’isola di Hirta ci ha aiutato a calmare i bollenti spiriti di una serata che ricordo a tratti. Ho ancora il sapore del whisky in gola. Nonostante sia abbastanza sicuro di aver smaltito la sbornia, i postumi li sento tutti. La mancanza di sonno non aiuta.
Ignorando chiunque tenti un approccio anche solo dettato dalla mera educazione, mi ricongiungo a Megan in una cabina tutta per noi. Sta diventando una tradizione, ormai, nonostante nel treno ci sia un intero vagone specificamente per Prefetti e Caposcuola, in cui non entrerò mai se non sotto costrizione. Chissà se prima di mettersi con me, Megan ci andava ed è diventata asociale a causa mia… Non mi è mai venuto in mente di chiederglielo, ma con un pizzico di orgoglio decido di averla involontariamente condizionata. Non è mai una buona idea ritrovarsi insieme a delle persone con cui non vuoi stare solo per accondiscendere a un’imposizione. D’altronde, l’utilità di quel vagone è solo quello di riunire gli studenti di ruolo per discutere di questioni amministrative; cose che, alla fin fine, si possono decidere anche prima di partire o direttamente al ritorno dalle vacanze. Mi sfugge, comunque, quand’è stata l’ultima volta in cui ci siamo riuniti per parlare degli studenti. Non so se dare la colpa di tale dimenticanza al mio usuale menefreghismo o alle conseguenze del whisky.
In ogni caso, me ne disinteresso presto. Una volta sistemati bauli e animali nel vano superiore della cabina, placo i pensieri accoccolandomi sul sedile insieme alla mia splendida ragazza.
Credo di addormentarmi ancora prima che il treno inizi a muoversi, perché al fischio di partenza già mi vedo a cavalcare l’Hogwarts Express sfiorando le nuvole con le dita. Non posso che sperare sia un sogno, altrimenti c’è qualcosa di molto strano che non va in me, qualcosa che non avevo mai considerato.
È lo scossone dato da una brutta curva a ridestarmi. Non so quanto tempo sia passato e quanto ne manchi all’arrivo a Londra, ma mi ritrovo disteso, con la testa poggiata sulle gambe di Megan. Mi sollevo con il busto e mi metto a sedere; mi giro a guardarla. Non so come abbia fatto ad addormentarsi in questa posizione… Evidentemente, ieri sera, l’ho stancata per bene. Con un ampio sorriso, inorgoglito dai miei stessi pensieri, poso le mani intorno alle sue spalle e la spingo con delicatezza a distendersi sul sedile. Mi asseconda, ma apre gli occhi e mi guarda confusa.

«Vado in bagno e torno.» – mi affretto a dirle, addolcendo il sorriso. Non sono nemmeno sicuro che mi capisca, perché richiude subito gli occhi. Le stendo addosso il mio mantello prima di uscire dalla cabina, poi mi dirigo lungo il vagone come un’anima in pena.
In realtà, più che cercare con urgenza un bagno, mi preme trovare la signora del carrello e chiederle se per caso abbia del caffè o una versione del tutto magica della caffeina da assumere sempre per via orale. Possibilmente.
view post Posted: 8/5/2024, 10:03     Sweet Dreams... Are Made Of This - Torre di Astronomia
In qualche modo, la testa ci assiste entrambi. Non so come, riusciamo ad avere la lucidità di trovare un posto sicuro, per quanto il buio pesto ci consenta di renderlo tale, e di affrontare il discorso con razionalità. I toni non sono dei migliori da parte di nessuno dei due e il motivo è anche piuttosto palese: siamo terrorizzati.
Forse, anzi probabilmente, io molto più di lei. Non tanto per l’ambientazione di per sé o per il repentino cambio di tono rispetto alla sicurezza che infondono i corridoi di Hogwarts, quanto per gli incubi qui presenti. Sembra come se qualcuno mi fosse entrato nelle testa e avesse scelto, tra tutte le mie fobie, quella peggiore e l’abbia resa ancor più inquietante; a un livello da disturbare anche Alice.
Mi appoggio con una spalla contro quello che al tatto mi sembra un muro. Le dita della Grifondoro che mi stringono la felpa sulla schiena mi danno sicurezza, almeno fin quando lo stridio sul terreno non irrompe nell’oscurità. Ci paralizza entrambi. È così ritmico da cadenzare anche i battiti del mio cuore. Si fa sempre più vicino e indietreggio d’istinto. Finisco a sbattere contro Alice e sento indietreggiare anche lei. Non voglio chiedermi cosa possa essere, non voglio saperlo, ed è lei a spezzare quel ritmo stridulo con la sua voce. Ci prova, almeno, prima di cacciare un urlo che mi fa rabbrividire dalla testa ai piedi. Mi volto a guardarla, per capire cosa stia succedendo nonostante nell’oscurità non riesca minimamente a vederla, poi la luce più accecante che si possa immaginare mi ferisce le retine. Il cambio repentino di luminosità mi lascia cieco per qualche secondo, sufficiente a qualcuno di molto, molto forte di afferrarmi per entrambe le braccia e sollevarmi di peso. Avviene tutto talmente velocemente che, nel tempo che mi ci vuole a mettere a fuoco le infermiere e il loro carrellino, ho già perso interesse all’idea di non riuscire a vedere, perché la mia schiena sbatte di prepotenza su quel letto di siringhe. Sento i vetri spaccarsi sotto il mio peso e gli aghi pungermi la pelle superando lo strato della felpa. Mi si mozza il respiro e un paio di lacrime silenziose finiscono per solcarmi il viso. Non riesco a muovermi. Mi legano i polsi a delle cinghie di cuoio… Non è un carrello, è una branda.
Quel po’ di istinto di sopravvivenza che mi resta, mi fa muovere le gambe nel vano tentativo di far ribaltare quella lettiga su cui mi hanno bloccato, ma le due infermiere sono stoiche. Tengono fermo il letto, tengono fermo me e non si muovono… Sembrano aspettare. Solo a questo punto il mio sguardo, appannato dalle lacrime, si posa su Alice e la lunga siringa che la terza infermiera le tiene vicino.
L'improvvisa luce si dissipa all'improvviso così come è arrivata. Di nuovo nel buio pesto, sono sicuro di sentire aghi pungermi le braccia, scavarmi nelle vene. Grido; o almeno penso di farlo, perché sento la gola bruciare dallo sforzo.
view post Posted: 27/4/2024, 11:56     +1This or That? - Angolo Giochini
Senza :fru:

Remus Lupin o Sirius Black?
view post Posted: 27/4/2024, 11:45     +1Toc toc - Presentazioni
Ciao Matteo, benvenutissimo :fru:
Anche se hai già letto tutti i regolamenti (stima profonda per la buona volontà :zalve: ) presto arriverà uno dei Prefetti a riassumerti i link rapidi in caso di necessità.
Sarà un piacere averti tra i banchi di scuola ancora meglio se Serpeverde :laa:
Ci si vede on game, buona permanenza!
view post Posted: 25/4/2024, 16:42     This or That? - Angolo Giochini
Latte e cereali u.u

Gocciole o Pan di stelle? 😂
view post Posted: 25/4/2024, 10:44     +2Cosa stai ascoltando in questo momento? - Angolo Giochini

Hips Don't Lie
Shakira


Per gentilissima concessione del vicino di casa che è la quarta volta che la rimette da capo.
view post Posted: 25/4/2024, 01:18     +3Ultimo telefilm visto - Angolo Giochini

One Day


Il film è imbattibile, a mio avviso, molto molto più struggente, ma hanno fatto un bellissimo lavoro con la serie. Nonostante fossi pienamente consapevole della trama, comunque il finale mi ha devastato l'anima :rule:
view post Posted: 25/4/2024, 01:13     Ultimo film visto - Angolo Giochini

DOGMAN



Quello di Luc Besson del 2023.
Un capolavoro come non ne vedevo da tempo.
view post Posted: 25/4/2024, 01:10     This or That? - Angolo Giochini
Streaming!

Cacao o vaniglia?
view post Posted: 25/4/2024, 01:05     +2Cosa stai ascoltando in questo momento? - Angolo Giochini


Causa e soluzione della mia insonnia.
view post Posted: 25/4/2024, 00:59     +1Cappello Parlante Fai-Da-Te - Harry Potter
Arrivo con anni di ritardo, ma tant'è... :patpat:

GRYFFINDOR
You've never done drugs.
You have a lot of friends.
You get along with everyone.
You love soccer.
You love baseball.
You're into writing and art.
Favorite music genre is rock.
You believe in "innocent until proven guilty" theory.
One of your favorite colors is red or gold.
Good grades at school.
One of the worst things you can do is lie.
You plan on going to college/a school.
TOTAL: 4/12

HUFFLEPUFF
You're content with mostly everything in your life right now.
You laugh a lot.
You like to follow trends.
Politics suck.
You love to swim.
Water polo is awesome.
Pink is one of your favorite colors.
Black is morbid & depressing.
You're an optimist.
You're very emotional.
You haven't made fun of anyone this month.
Loyalty is the MOST important thing in a relationship.
TOTAL: 0/12

RAVENCLAW
You're depressed to a certain extent.
You love to read.
You appreciate the arts.
Sports suck.
Hate is completely unneeded.
Indie is your favorite genre of music.
Every once in awhile you have little outbursts.
Lying is sometimes okay.
Blue is one of your favorite colors.
Knowledge is the key to power
Sarcasm is the best kind of humor
People should know what they're talking about before they talk.
TOTAL: 8/12

SLYTHERIN
There's at least one person you hate.
Basketball is a good sport.
Football is amazing.
Black is a cool color.
You've lied about something serious.
You're a very deep person.
You have considered suicide.
You are not very loyal.
You like heavy metal.
They make school seem more important than it is.
You're scared to grow up.
Anger is one of your primary feelings.
You have trust issues.
Guilty until proven innocent.
TOTAL: 8/14

Tutto nella norma! Testurbante Serpe/Corvo :fru:
E 0 qualità dei Tassi :ihih:
1422 replies since 28/4/2020
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