Salve, mi chiamo lisa ho 29 anni. Sono fidanzata da circa 4 anni e attualmente ho un rapporto con il mio ragazzo in una fase molto delicata. Ultimamente le cose non stanno andando molto bene, e la colpa è solo la mia. In questi giorni ho girato su internet per trovare una risposta e cercare una soluzione cercando di capire cosa devo fare. Forse chissà mi potreste dare una mano. Tutto è andato bene fino ad un anno e mezzo fa,una vita sessuale normale, ognuno di noi lavorava, una bella casa, ma senza previsioni di matrimoni o figli. Tutto nella norma ecco. Ma piano piano sentivamo entrambi che qualcosa si stava spegnendo, scusate se mi allungo ma cerco di far capire il nostro problema, il sesso era meno intenso e ogni giorno andava male. Poi è subentrata la fantasia che non ti aspetti, dal mio ragazzo mi è stato più volte chiesto di andare oltre e realzzare le fantasie che sognavo ma non riuscivo, erano troppo spinte, ma piano piano e con incoraggiamenti e video sono uscita da questa bolla e via via sono andata oltre, e le cose andavano bene. Inizialmente abbiamo provato un po tutto ma ufficialmente siamo partiti con il facesitting, mi sono letteralmente sbloccata , sono arrivata a fare delle cose che a raccontarle non mi sembrano vere, andavo su di lui duro senza nessuna preoccupazione, adoravo soffocarlo e sentire il suo naso nel mio sedere, avvolte mi rendevo conto che stavo esagerano ma non mi fermavo, e a lui nonostante lo stordimento li piaceva. Mettergli il sedere nella bocca e sentire i suoi denti sul mio ano mi faceva eccitare da morire. Sentire la sua lingua nel mio culo. Ci andavo sopra con tutto il mio peso, e non sono leggerissima ecco sono 1,79 per 68 chili. Un giorno dopo una nostra prestazione dissi di andare a fare la pipi, e lui mi chiese di farliela in bocca, mi eccitai tantissimo e gliela feci, la bevve tutta. Le giornate successivamente furono strane me eravamo eccitati, cosi continuammo senza fermarci fino ad arrivare allo scat, e nonostante le preoccupazioni igieniche andammo avanti senza fermarci. I dettagli su questo argomento ve li risparmio. Ormai la sua lingua era più nel mio culo che nella sua bocca. Se riuscivamo anche nei bagni dei ristoranti mi facevo leccare il sedere. Una sera a cena senza nessuna vergogna gli dissi che vorrebbe fare sesso con un ragazzo che ho conosciuto in un bar che tentò di abbordarmi, specificando che il sesso lo volevo fare a casa e lui doveva guardarmi. Per due giorni non ci siamo parlati, avevo evidentemente esagerato, poi venne da me e con le lacrime agli occhi mi disse che se volevo farlo potevo e senza preoccupazioni. La sera stessa chiamo il tizio, ci siamo visti per un paio di giorni per parlare di questa nostra cosa, dopo varie discussioni il tizio accetta, e organizzammo un week apposta a casa nostra. Dal venerdi sera fino alla domenica. Cenammo tutti e tre insieme e cercammo di far andare le cose in maniera più fluida possibile, la prima notte feci sesso con lui in camera appartati mentre il mio ragazzo ha dormito sul divano. Devo dire che il tipo in questione era molto ben dotato, ma veramente ben dotato. La mattina a colazione ci siamo ritrovati tutti e tre in cucina, mentre mangiavamo per rompere il ghiaccio mi sono svestita e sono andata a fare un pompino al tizio, facendo notare al mio ragazzo le dimensioni del pisello. Era andata, dal pompino al sesso sul tavolo, sul divano e con il mio ragazzo che ci guardava. Ormai eravamo svezzati e senza pudore facevamo di tutto sotto lo sguardo del mio lui. La sera del sabato, mentre il tizio stava in bagno, sul divano mi sedetti sulla faccia del mio ragazzo e aspettai il rietro del tipo che vide questa scena e si eccitò. Gli dissi di penetrarmi mentre ero seduta sul viso del mio ragazzo, lui venne di corsa e ci andammo su di brutto, avevo inizialmente il naso nel mio culo ma poi è riuscito a girare la testa per respirare. E' stato bellissimo. Sentivo la sua spinta che trasferivo sulla faccia del mio ragazzo, che schiacciava il cuscino, cercava di dire qualcosa ma cercavamo solo di venire. La domenica mattina faccio di tutto su il mio ragazzo, piss e scat, sotto gli occhi del tipo, che sapeva di questa cosa, ma che non aveva mai visto. Io ero orgogliasa di questa cosa. I giorni successivi decisi di far vivere il tizio a casa nostra e che da quel momento in poi doveva andare così. Si traseferi da noi il mese successivo, e continuammo le nostre funzioni sessuali sempre allo stesso modo. Non avevo più un dialogo con il mio ragazzo, davvero non era nessuno. Una sera, mentre gli stavo sopra la faccia, dissi al ragazzo di provare questa cosa, lui non voleva ma riuscii a convincerlo. Gli dissi di mettere il culo sulla sua faccia, lui lo fece inizialmente con delicatezza, ma poi provo piacere, vidi le sue palle sugli occhi del mio ragazzo e il pisello eretto, non ci misi un secondo, gli feci un pompino e mentre glielo succhiavo guardavo il mio lui che cercava di respirare. Poi gli saltai addosso e fecemmo sesso, ci andai su con tutto il mio peso senza nessuna pietà. Ma talmente forte il tipo mi disse di calmarmi che sentiva sotto il suo culo la faccia del mio ragazzo scricchiolare. Quando finimmo vidi il mio ragazzo con la testa su un lato affondata nel cuscino con la pelle tutta arrossata e completamente stordito, lo spinsi a terra, lo schiaffeggiai e gli urinai in faccia, lui non riusciva a girare la faccia, dissi acnhe al tipo di urinarli addosso, ma non volle. Gli ordinai di alzarsi e con fatica lo fece, ma aveva il collo indolensito. Poi è caduto non avendo più equilibrio, e l'ho accompagnato al bagno. Dopo che si è lavato l'ho portato all'ospedale e per precauzione gli hanno messo un collare. Mi dovevo dare una calmata, avevo raggiunto il limite. I giorni successivi infatti erano stati più delicati, ma sempre molto eccitanti. Il mio ragazzo puliva e cucinava, ma mangiava per terra sotto i miei piedi, avvolte gli mettevo un piede o sputavo o urinvavo nel piatto della pasta. Mentre io e il ragazzo eravamo sempre nudi. Avevo sempre il suo pisello nelle mie mani, facevamo sesso anche 14 volte al giorno, io non uscavo più il water, facevo tutto a terra, e spesso sul mio ragazzo. Comprammo un divano piùcomodo per le nostre attivita sessuali. Andammo in vacanza per 15 gg alle maldive. Prenotammo due camere. E anche li i livelli raggiunti sono stati bellissimi. Affittammo una barca, per due giorni, e non vi dico il livello di godimento raggiunto. Sesso, piss, scat facesitting sotto il sole cocente in mezzo al mare, è stato fantastico Era evidente che io ero molto presa dal tipo, che però tre settimane fa, ha deciso di andar via. Nell'aria sentivo questa cosa, lui faceva tutto con un po di disprezzo. Non ho avuto la capacita di capirlo e cercare di parlare. Ma la decisione è stata presa. Ora sono ferma. Non ho voglia di parlare con il mio ragazzo, se cosi posso chiamarlo. Vorrei capire cosa devo fare, questa esperienza mi è piaciuta molto, la sento mia. Non vorrei neanche lasciarlo, mi piace avere lui e farci quello che voglio. Non so cosa fare, questo anno e mezzo è stato meraviglioso, sto cercando di richiamare il tipo ma niente. Sono un po disperata. Non riesco neanche ad aprirmi con altre persone. Penso che la cosa migliore da fare e andare via e ricominciare da capo. Il mio ragazzo al solo pensiero di questa cosa si sente male, non vuole che me ne vada. Sono ad un bivio, mi sento una ragazza diversa, ma mi trovo in questo momento persa. Non so neanche se è giusto uscire da questa strada. Un saluto Lisa
Edited by lisetta1001 - 8/3/2015, 17:08
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